Nel luglio 2019 l’EFSA ha commissionato lo Studio Eurobarometro in tutti gli Stati membri dell’UE (compreso il Regno Unito), esaminando questioni quali l’interesse verso la sicurezza alimentare, la consapevolezza e la percezione del rischio, nonché la fiducia nelle diverse fonti di informazione. Lo stesso studio è stato replicato in cinque dei sette Paesi in fase di preadesione (Albania, Montenegro, Macedonia settentrionale, Serbia e Turchia), in collaborazione con la Direzione Generale per la Comunicazione della Commissione europea. I risultati mostrano delle differenze tra i vari Paesi (schede singoli Paesi). Nel complesso: la sicurezza alimentare è uno dei numerosi fattori altrettanto importanti per gli europei quando si acquista cibo, dopo la provenienza e il costo; la televisione è la fonte più comune di informazioni sui rischi alimentari; due terzi dei cittadini ha modificato il comportamento al consumo a seguito di informazioni sui rischi alimentari; circa uno su cinque europei afferma che la sicurezza alimentare è la loro principale preoccupazione nella scelta del cibo; gli europei hanno un alto livello di consapevolezza sui temi della sicurezza alimentare. Più frequentemente vengono segnalate preoccupazioni relative ad antibiotici, ormoni e steroidi nella carne, pesticidi, inquinanti ambientali e additivi alimentari; gli scienziati e le organizzazioni dei consumatori sono le fonti più affidabili sui rischi alimentari; vi è una consapevolezza limitata sul funzionamento del sistema di sicurezza alimentare dell’UE. Report completo