L’Istituto, nell’ambito dei controlli ambientali, esegue l’identificazione e conta di diatomee bentoniche in campioni di acqua dolce. (Direttiva quadro acqua 2000/60/CE). Le diatomee bentoniche sono alghe unicellulari che misurano da pochi micron fino ad oltre mezzo mm. Popolano gli habitat d’acqua dolce e salata ma con generi e specie diverse a seconda delle caratteristiche geografiche, idrologiche e chimico-fisiche del corpo idrico. Ne sono state descritte molte migliaia di specie. Le diatomee bentoniche sono alghe utili nella valutazione dello stato di salute delle acque e nella sorveglianza dei reticoli idrografici di molti paesi europei perché possiedono tutti i requisiti che contraddistinguono gli indicatori di eccellenza: sono presenti tutto l’anno in tutti i corsi d’acqua ed in tutti gli ambienti fluviali, con generi e specie differenti a seconda delle condizioni ambientali, della stagione e della tipologia del corso d’acqua; sono molto sensibili alle variazioni dei parametri chimici e fisici dell’acqua; sono completamente immerse in acqua, fisse al substrato, facili da campionare; sono ben conosciute sia dal punto di vista sistematico che ecologico; possiedono un breve tempo di resilienza (2-4 settimane); una comunità di diatomee danneggiata o distrutta ha una elevata capacità di ricostituirsi una volta cessato il fattore di disturbo. I campionamenti possono variare da 2 a 4 o più nel corso dell’anno in funzione della tipologia del corso d’acqua e degli obiettivi della ricerca. L’analisi viene effettuata presso la Sezione di Pisa con il metodo indicato nella norma UNI EN 14407:2004.(dettaglio prova – tariffario)